Compilando ed eseguendo il file main142.cpp
in root
si producono i file .root
delle simulazioni, i quali verranno automaticamente rinominati manualmente in simu_data/main142_X_1eY.cpp
(è necessario che si crei una cartella denominata simu_data
), con "X" il caso interessato (A
, B
, C
, D
, E
, F
e G
), con i seguenti valori di norm
:
- [
A
] "default" = 119.6 - [
B
] "deuterone" = 183.5597586 - [
C
] "antideuterone" = 200.51252128 - [
D
] "fit #1 di [A
,B
]" = 137.26665 - [
E
] "coalescenza" = 1 (mod. coalescenza) - [
F
] "fit1/x
" = 133.581 - [
G
] "fit #2 di [A
,B
]" = 140.46721
e con "Y" invece l'ordine del numero di simulazioni fatte (e.g. 1 mln = 1e6 => Y=6).
Il file main142_mmmt.cpp
invece implementa il multithreading per poter sfruttare al meglio i core dei cpu simulando in parallelo.
Per analizzare i file delle simulazioni ci sono i seguenti file:
-
analyse.cpp
: si mettono a confronto i file.root
delle simulazioni prodotti e quelli di CERN, eseguendo:- analisi dello spettro di produzione di (anti)protoni
- rapporto tra protoni nel caso di produzione di deuteroni attivata e disattivata
- analisi dello spettro di produzione di (anti)deuteroni
- rapporto tra i dati simulati e i dati sperimentali
- rapporto tra i deuteroni e antideuteroni
-
def_opt.cpp
: si va a confrontare i dati di simulazione con il modello default (A
) e con il modello ottimizzato (B
,D
,F
oG
). -
deuteron_analyse.cpp
: si analizzano i vari canali di produzione dei deuteroni, ossia si cerca di capire quali canali hanno contribuito di più o di meno alla produzione deuteronica, il loro spettro... -
antideuteron_analyse.cpp
: stessa cosa dideuteron_analyse.cpp
ma per i antideuteroni -
fit_norm.cpp
: si va a fittare il parametronorm
necessaria per le simulazione, al valore dell'energia di centro di massa$\sqrt s$ = 13 TeV, attraverso due metodi:- fit lineare
- fit 1/x (caso
F
)
-
format.cpp
: si formatta il file.root
preso in input eseguendo una divisione degli istogrammi presenti nel file root, rendendoli in pratica dei PDF. -
ratio_CXS.cpp
: si va a confrontare la simulazione del modello di coalescenza (casoE
) con quelle dei modelli di sez. d'urto efficace (A
,B
,D
,F
oG
) eseguendo un rapporto tra i due istogrammi
Il materiale LaTeX della tesi è contenuta nella cartella thesis
, nella quale si deve eseguire il file main.tex
. Si sfrutta la modularità, ossia si divide in più file il codice sorgente per comodità (che si trovano nella cartella thesis/tex
), senza dover scrivere l'intera tesi in un unico file (assolutamente non raccomandato).
Nel file leo_preamble.sty
invece si immettono tutti i pacchetti usati e le (ri)definizioni di comandi.